Come organizzare un pranzo formale - MISSIONE POSSIBILE
Le esigenze di lavoro hanno ormai modificato anche le nostre
abitudini alimentari.
Sopratutto nelle grandi città non si parla più di
pranzo ma di colazione, intesa come piccolo
spuntino consumato a scuola o a lavoro, mentre il pranzo, che
sta ad indicare il pasto principale, ha preso il posto della cena.
Per cui avremo:
- mentre la cena è intesa quella in tarda
notte, il classico spuntino di mezzanotte tipico del dopo teatro o
cinema.
Decidere di organizzare un invito in casa può diventare una
circostanza molto stressante e faticosa sopratutto se si decide di fare tutto
all'ultimo momento.
La soluzione per evitare che la situazione sfugga di mano è molto
semplice e consiste in un unica parola "organizzazione", un'accurata
pianificazione fatta a tavolino.
Il primo passo è armarsi di carta e penna e preparare la lista degli invitati dove scrivere oltre ai nomi anche
l'accettazione o il rifiuto in modo da poter avere quanto prima il numero
esatto degli ospiti.
Ricordati che la buona riuscita del pranzo dipenderà anche
dall'abbinamento degli invitati.
Sarà necessario quindi fare importanti considerazioni per armonizzare al meglio la circostanza con le persone da invitare. Questo aspetto sarà ancora più evidente in un’occasione con pochi invitati, dove bisognerebbe invitare persone con interessi in comune, ma che non siano in competizione tra loro, in modo che sia più facile mantenere una buona conversazione.
Sarà necessario quindi fare importanti considerazioni per armonizzare al meglio la circostanza con le persone da invitare. Questo aspetto sarà ancora più evidente in un’occasione con pochi invitati, dove bisognerebbe invitare persone con interessi in comune, ma che non siano in competizione tra loro, in modo che sia più facile mantenere una buona conversazione.
Ora che hai scelto le persone bisogna pensare a come fare
l’invito.
Il telefono è il modo più veloce e diretto, l’importante è essere
chiari nell’indicare data, ora e luogo, ma soprattutto se si tratta di una
circostanza particolare come un compleanno, è fondamentale specificarlo, per
dare tempo all’invitato di prepararsi.
Anche se il telefono, a mio avviso, è il modo migliore, se gli invitati sono tanti si può decidere di spedire un biglietto con stampati i nomi e cognomi dei padroni di casa seguiti dalla formula d’invito - il luogo - data e ora scritti a mano.
Anche se il telefono, a mio avviso, è il modo migliore, se gli invitati sono tanti si può decidere di spedire un biglietto con stampati i nomi e cognomi dei padroni di casa seguiti dalla formula d’invito - il luogo - data e ora scritti a mano.
Secondo me fa sempre piacere ricevere un biglietto per posta
soprattutto se si tratta di una festa di bambini.
Un invito per telefono lo si può fare da una settimana a due giorni prima se si
tratta di un incontro informale con poche persone, mentre se si tratta di un
invito più formale con tanti invitati, anche un mese prima.
Il prossimo passo è quello della stesura del menù, e per farlo
potrai prendere spunto dalla tua agenda dedicata a queste occasioni … non ce
l'hai? E' arrivato il momento di crearla.
Puoi utilizzare una normale agenda o un raccoglitore ad
anelli, dove inserire le schede che ti lascerò a disposizione pronte per
la stampa in A4 alla fine del post.
Queste schede ti aiuteranno a non dimenticare i passi fondamentali
che precedono l'evento e a conservare in modo ordinato le principali
informazioni relative ai pranzi già organizzati, per evitare errori
nella scelta del menù, tentati omicidi in caso di allergie, ripetizioni, o semplicemente per avere degli
spunti utili e migliorare la tua abilità nella preparazione di pranzi ed altri
eventi sociali.
Una volta sciolta la riserva sul menù dovrai preparare la lista della spesa dividendola in tre tipologie di prodotti da acquistare:
Cibi semi e non deperibili - bibite per aperitivi, acqua, vini, liquori,
pasta, riso, condimenti, ma anche tutto ciò che può servire in casa come
detersivi, sapone per mani, asciugamani usa e getta etc. tutte quelle cose che
possono essere acquistate con largo anticipo.
Cibi deperibili - necessari per la preparazione dei pasti
e che devono essere acquistati, e in parte cucinati, il giorno prima e conservati
in frigo.
Cibi di
giornata - da acquistare il giorno del pranzo come il pane, dolci a
base di creme o i fiori per le decorazioni.
Dopo la lista della spesa puoi passare in rassegna tutto
l’occorrente per l’apparecchiatura della tavola, decorazioni comprese.
Controlla le condizioni e il numero dei piatti, bicchieri, posate, e tovaglioli; per la tovaglia ricordati qualche giorno prima di rinfrescarla e stirarla, lucidare l’eventuale argenteria e i bicchieri di cristallo con un panno in microfibra o con della carta e alcol.
Controlla le condizioni e il numero dei piatti, bicchieri, posate, e tovaglioli; per la tovaglia ricordati qualche giorno prima di rinfrescarla e stirarla, lucidare l’eventuale argenteria e i bicchieri di cristallo con un panno in microfibra o con della carta e alcol.
Se ti rendi conto che non ti bastano i piatti per tutte le portate
puoi sempre pensare di lavarli durante l’intermezzo dei due secondi, oppure
chiederli in prestito ad amici o parenti.
Non dimenticare l’assegnazione dei posti.
Se ti tratta di un pranzo formale dovrà essere fatta con i bigliettini segnaposto, molto utili per evitare confusione, altrimenti dovrà essere fatta a voce dai padroni di casa.
Se ti tratta di un pranzo formale dovrà essere fatta con i bigliettini segnaposto, molto utili per evitare confusione, altrimenti dovrà essere fatta a voce dai padroni di casa.
L’assegnazione dei posti non può essere fatta a caso, ma quanto più
è formale l’occasione, tanto più bisognerà rispettare alcuni principi.
Anche se la considero una delle regole più antipatiche, ti vorrei riportare
quelle stabilite dal nostro “codice comportamentale”.
Se il tavolo è rettangolare i padroni di casa saranno a capo
tavola, di solito la padrona di casa più vicino alla porta di cucina.
Il padrone di casa avrà alla
sua destra la signora
di maggior riguardo ( la più importante, più anziana o meno conosciuta) e alla sinistra la seconda per
importanza.
La padrona di casa avrà alla sua destra il signore di maggior
riguardo ( il più importante, più anziano o meno conosciuto) e alla sinistra il secondo per
importanza.
Un’altra regola è l’alternanza dei sessi dividendo le coppie, solo
ai fidanzati è consentito sedersi vicini, ma se ci sono per la maggioranza
uomini o donne si farà in modo di non
farli sedere troppo vicini tra loro ma cercando di rispettare l'alternanza dei sessi.
Anche se il tavolo è rotondo si rispetterà la regola dell’alternanza e dei posti di riguardo, la padrona di casa sarà vicino alla cucina e
il padrone di casa con le spalle al muro e la visuale su tutto il tavolo.
Se gli invitati sono otto, a capotavola ci sarà la padrona (tipico della tradizione latina) o il padrone di casa (tipico della tradizione anglosassone) con di fronte l’ospite
più importante.
Se la tavolata è lunga, i posti dei festeggiati saranno al centro, uno
di fronte all’altro e a seguire le regole precedenti.
Se una persona è mancina sarà meglio farla sedere all’estremità
sinistra della tavola.
Se il tavolo è quadrato e si è in quattro, la regola principale da
seguire è la signora di maggior riguardo alla destra del padrone di casa e di
fronte la padrona di casa.
Se la coppia invita un signore solo, questo siederà alla destra
della padrona di casa, mentre la signora alla destra del padrone di casa.
Bene, terminate le lunghe e noiose regole dell'assegnazione dei posti, non ti rimane che fare l’ultima cosa, avvertire i
vicini dell’eventuale (spero tanto) rumore che si potrà generare.
Riassumendo le principali tappe:
1) Lista invitati
2) Invito
3) Menù
4) Lista spesa
5) Lista stoviglie e accessori per la
tavola
6) Assegnazione posti
7) (Con molto anticipo) spesa alimenti non
deperibili
8) (Il giorno prima) spesa e cottura dei cibi
che si possono conservare in frigo
9) (Il giorno dell’evento) acquistare i cibi di
giornata – preparare la tavola – mettere le bevande al fresco – finire di
cucinare.
Bene allora, anche se può sembrare complicato organizzare pranzi e
cene a casa propria non esiste occasione migliore per poter incontrare le
persone, sedersi attorno a un tavolo, fare ottime conversazioni e mangiare del
buon cibo in tranquillità.
Certo lo puoi fare anche senza seguire tutte queste regole, ma ho comunque voluto riassumere le più importanti convenzioni del nostro “galateo” (si usa ancora questa parola?) per quelle volte in cui vogliamo darci qualche aria in più!
Annotazioni Alimenti
Annotazioni
Check List
Elenco invitati
Lista Spesa
Menù
Posti a sedere modello
Posti a sedere schema
Tavola
Certo lo puoi fare anche senza seguire tutte queste regole, ma ho comunque voluto riassumere le più importanti convenzioni del nostro “galateo” (si usa ancora questa parola?) per quelle volte in cui vogliamo darci qualche aria in più!
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Annotazioni
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Elenco invitati
Lista Spesa
Menù
Posti a sedere modello
Posti a sedere schema
Tavola
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