Non ci dimentichiamo di pulire le pareti
"Una casa non è una questione di mattoni, ma di amore. Anche uno scantinato può essere meraviglioso."
Christian Bobin
Che effetto fa entrare in casa e vedere le pareti ingiallite ammuffite o macchiate?
Per prolungare la vita dei tuoi intonaci basterà ogni tanto dedicargli qualche attenzione speciale.
Per questo anche le pareti rappresentano un elemento importante che non dovrà mancare nella tua routine di pulizia.
Nei muri di casa infatti si possono intrappolare gli odori, polvere e sporco, specialmente con dei fumatori nei paraggi rendendo l'aria che respiriamo meno salubre.
Nei muri di casa infatti si possono intrappolare gli odori, polvere e sporco, specialmente con dei fumatori nei paraggi rendendo l'aria che respiriamo meno salubre.
Se hai bambini piccoli avrai già avuto il piacere di sperimentare, per la misurazione della loro altezza, invece che il solito metro da parete per la cameretta, le impronte di mani e piedi lasciate sui muri.
La buona notizia è che ormai sia gli intonaci che la carta da parati sono tranquillamente lavabili.
E se non ci sono speciali prescrizioni da seguire stabilite dalla casa produttrice, come regola generale potrai utilizzare due metodi:
1. Acqua con sapone di Marsiglia
2. Spray a base di aceto
A prescindere dal metodo che sceglierai la prima cosa da fare è quella di spolverare soffitto e pareti con l'aspirapolvere o con lo spazzolone, o ancora un bastone con una vecchia maglietta legata.
Il metodo n.1 lo puoi utilizzare quando le pareti sono molto sporche.
Dovrai procurarti due bacinelle, una con acqua calda saponata e l'altra con acqua pulita per risciacquare.
Evita di utilizzare spugne colorate che potrebbero lasciare residui.
Iniziando dal basso verso l'alto (questo per evitare che le righe di sporco colando e asciugandosi ti creino lavoro in più successivamente) dovrai tamponare la parete con una spugna umida e strofinare delicatamente con movimenti circolari con un panno imbevuto di acqua e sapone. Risciacqua con l'acqua pulita e asciuga con un vecchio asciugamano.
Dovrai procurarti due bacinelle, una con acqua calda saponata e l'altra con acqua pulita per risciacquare.
Evita di utilizzare spugne colorate che potrebbero lasciare residui.
Iniziando dal basso verso l'alto (questo per evitare che le righe di sporco colando e asciugandosi ti creino lavoro in più successivamente) dovrai tamponare la parete con una spugna umida e strofinare delicatamente con movimenti circolari con un panno imbevuto di acqua e sapone. Risciacqua con l'acqua pulita e asciuga con un vecchio asciugamano.
Il metodo n.2 lo puoi utilizzare con le pareti meno sporche.
Devi preparare una soluzione con acqua e aceto in parti uguali e a scelta una decina di gocce di olio essenziale, l'importante che sia trasparente.
Devi preparare una soluzione con acqua e aceto in parti uguali e a scelta una decina di gocce di olio essenziale, l'importante che sia trasparente.
Agita bene il flacone spruzzalo sulla parete e strofina come descritto sopra.
L'aceto non lascia residui per cui non sarà necessario risciacquarlo.
Per una idea in più:
Per le macchie che si creano accidentalmente puoi usare diversi metodi che variano a seconda della tipologia della macchia, ma in linea generale se le macchie sono fresche va bene acqua e sapone lasciandola agire per mezz'ora, mentre per un approccio più strong puoi usare del dentifricio o l'universale gomma pane.
Per le macchie di muffa, se sono appena formate, puoi utilizzare l'aceto puro lasciandolo agire almeno per mezz'ora o l'acqua ossigenata.
Altrimenti dovrai intervenire con dei prodotti specifici o con l'amata\odiata candeggina, attenzione a non usarla pura e ad aprire le finestre mentre la usi.
Per le macchie di muffa, se sono appena formate, puoi utilizzare l'aceto puro lasciandolo agire almeno per mezz'ora o l'acqua ossigenata.
Altrimenti dovrai intervenire con dei prodotti specifici o con l'amata\odiata candeggina, attenzione a non usarla pura e ad aprire le finestre mentre la usi.
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