Quanti germi sull'asciugamano!




Soffice, pulito, profumato, sono questi gli aggettivi che riportano subito alla mente i nostri amati e indispensabili asciugamani.
Eppure secondo studi scientifici sarebbero proprio loro i maggiori "portatori sani" di batteri nel nostro bagno.
Qualche nome?

Escherichia coli il batterio che vive nel nostro intestino che può causare diarrea e infezioni alle vie urinarie





Batteri coliformi responsabili di problemi gastrointestinali




Salmonella che causa infezioni all'intestino




La loro proliferazione su asciugamani e teli da cucina è favorita dai residui di pelle e dall'umidità che viene mantenuta per lunghi periodi di tempo, inoltre gli asciugamani vengono utilizzati per le parti del corpo più portatrici di germi.
Il contagio avviene in modo semplice e veloce, basta asciugarci le mani dopo aver toccato cibi o oggetti contaminati e poi passarlo sulle mucose ed ecco che i germi entrano nel nostro organismo.
Ma come eliminarli?
Innanzitutto, come in tutte le cose, bisogna trovare il giusto equilibrio e non farsi prendere dal panico perché  il nostro organismo è  in grado, grazie al sistema immunitario, di difendersi da queste comuni presenze.
Magari, è  giusto adottare qualche accorgimento in più  in presenza di persone  che hanno una immunità  ridotta, anziani e neonati, maggiormente predisposti ai disturbi causati da virus e batteri.  
La regola principale è  quella di lavare spesso gli asciugamani ogni 2 o 3 giorni e dopo l'uso lasciarli asciugare all'aria.
Inoltre ogni membro della famiglia dovrebbe utilizzare un asciugamano personale per evitare la diffusione dei virus. 

Per uccidere il maggior numero di batteri la temperatura suggerita è quella dei 60° insù con l'aggiunta di candeggina da versare nell'apposita vaschetta se si utilizza la lavatrice, mentre per il lavaggio a mano sarà necessario lasciarli in ammollo con acqua bollente e candeggina per circa 1 ora, e poi procedere col normale lavaggio con detersivo.

Se si utilizzano temperature più basse, ma mai meno di 40° per quanto riguarda tutto ciò che ha a che fare con bagno e cucina, sarà  necessaria l'aggiunta di un disinfettante tipo il napisan o amuchina.
E' possibile utilizzare anche battericidi naturali, ma sempre abbinandoli alle alte temperature.
Ti ricordo il perossido di idrogeno per i capi bianchi, qualche goccia di tea tree oil da aggiungere al normale detersivo, il bicarbonato di sodio 2 o 3 cucchiai direttamente nel cestello.
Per quanto riguarda l'uso dell'ammorbidente sarebbe meglio dimenticarlo, almeno per questi capi, perchè lascia una patina cerata sulle fibre che dopo alcuni lavaggi non permette al detersivo di penetrare, al suo posto è ottimo l'aceto da inserire nel vano ammorbidente che svolgerà anche un'azione disinfettante e anticalcare.
Una volta ogni 2 o 3 mesi fai un lavaggio in lavatrice a 90° di asciugamani, lenzuola e canovacci in cotone bianco, in questo modo oltre che uccidere completamente germi e batteri pulirai a fondo anche la lavatrice. 




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